28/03/2007
Ballabio Associazioni
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CON IL VOTO VOGLIAMO COINVOLGERE DI PIÙ IL PUBBLICO
Intervista a Marco Panzeri, responsabile e protagonista della 7a Rassegna Teatrale Amatoriale 2007
Autore : Piazza Giacomo

Sabato 31 Marzo al via la 7a Rassegna Teatrale amatoriale. Rivolgiamo alcune domande al responsabile della manifestazione 2007 Panzeri Marco sulle principali novità dell′ iniziativa di questa primavera.

1. Insieme a Teatro 2007: quali novità rispetto allo scorso anno?

Per quanto riguarda le Compagnie presenti quest’anno sicuramente spicca per la prima volta l’assenza della Compagnia di Bellano, i quali hanno avuto talmente tante richieste che hanno continuato a portare in giro per i teatri la commedia in dialetto dello scorso anno che anche noi abbiamo avuto modo di apprezzare, e quindi non avevano pronta la nuova commedia. Di questo mi dispiace molto e spero di riuscire a invitarli e vederli presto sul palco di Ballabio con la nuova commedia. In sostituzione però è stata invitata la Compagnia di Introbio, che presenterà come a loro consueto, una commedia dialettale. Novità sono senz’altro le esibizioni per la prima della volta della Compagnia di Valmadrera e della Compagnia del Cenacolo Francescano. Tutte e cinque sono commedie divertenti e di facile presa sul pubblico.
Sicuramente la novità più sostanziale è però rappresentata dall’introduzione del concorso interno alla rassegna.

2.Coma mai l′idea di associare all′ iniziativa la votazione delle Commedie ?

Il concorso vuole raggiungere due scopi..il primo è quello di invogliare le compagnie teatrali a fare sempre meglio, premiandole con un piccolo riconoscimento per il lavoro svolto. Voglio ricordare che le compagnie che si esibiscono sono tutte amatoriali e che molte dedicano parecchio tempo per un lavoro di mesi che termina con uno spettacolo di poche ore. Molte compagnie, come la ns. di Ballabio devolvono sempre gli incassi raccolti in beneficenza. Per questo mi sembrava giusto dare un piccolo riconoscimento alle compagnie che si prestano per venire a Ballabio e che più si impegnano nella costruzione dello spettacolo. Non tutte potranno essere premiate ma il concorso non vuole essere in alcun modo una rivalità tra le compagnie, o un confronto, non ci sono infatti premi in denaro, ma solo, come ho già detto prima, piccoli riconoscimenti per quelle compagnie o persone che più sono state “apprezzate” dai Ballabiesi. Questo credo sia anche uno stimolo ulteriore per ciascuna Compagnia a dare il meglio di sé stessi. Il secondo scopo è quello di coinvolgere il pubblico di Ballabio, soprattutto le persone più affezionate che sottoscrivono gli abbonamenti, facendole diventare in parte “protagonisti della rassegna”. Non serve nessun giudizio tecnico o di esperti, ma solo un giudizio personale e di gusto. Spero che ci siano tante persone che sottoscrivano l’abbonamento, che è stato ridotto proprio perché un maggior numero di persone lo acquisti; e spero che ciascun abbonato esprima il proprio giudizio. I voti serviranno sicuramente anche a dare indicazioni per le scelte delle Compagnie se ci sarà una ottava rassegna. Voglio ringraziare Manuela e Il Pianeta dei Sogni, che hanno dato la disponibilità per raccogliere le votazioni finali e prendersi cura del concorso.
E’ la prima “edizione”, sicuramente è un’esperimento un po’ “singolare” dove la giuria è composta dal pubblico abbonato, vediamo se sarà apprezzato e se qualcuno avrà consigli o suggerimenti per migliorare sempre più la rassegna. La mia speranza è soprattutto di vedere sempre più gente come avvenuto lo scorso anno, permettendo così anche alle Parrocchie di ricevere un bel contributo. Gli incassi della rassegna, sono stati infatti, dalla prima rassegna, sempre devoluti alla Parrocchie.

3. Quale sarà l′opera che verrà messa in scena dal gruppo ballabiese ?

Si tratta di una commedia in due atti di Ray Cooney, lo stesso autore scelto lo scorso anno. Il titolo della commedia è “Se devi dire una bugia dilla grossa!!”
E’ stato portato di recente nei teatri di Roma da alcuni personaggi televisivi famosi, tra cui Gianfranco Jannuzzo e Fabio Testi come personaggi maschili e Anna Falchi come protagonista femminile. Personalmente lo ritengo uno dei testi di commedie teatrali più divertenti. Erano anni che pensavamo di proporlo, ma vista la complessità e l’impegno richiesto, soprattutto per la scenografia necessaria, abbiamo sempre rimandato. Quest’anno abbiamo deciso di provarci, grazie anche alla disponibilità e al notevole impegno che si sono prese le ns. due scenografe Maria Linda e Carla oltre a Mauro e Pierino che dovranno montare il tutto. La commedia è tutto un susseguirsi di intrecci e scambi di persona. Tutta la trama, come potete leggere sui volantini della rassegna, si basa infatti su un tradimento che deve avvenire in un lussuoso ma affollato Hotel. La commedia è ambientata infatti in un albergo di lusso, dove il gioco delle porte girevoli tra la camera 648 e 650 ha facile presa, e dove l′incalzare della trama, densa d′equivoci e colpi di scena sempre più fitti, rende la vicenda ricca di situazioni paradossali che stimolano la risata del pubblico. L’On. Riccardo De Mitri (Pietro Scaioli), sposato con Natalia (Elisabetta Panzeri), chiede al suo segretario tuttofare Girini (Marco Panzeri) di prenotargli una stanza nello stesso albergo. Il motivo? Un incontro clandestino e appassionato con la giovane e bella Susanna (Paola Cugnaschi), segretaria del Ministero, la quale, per l’occasione, manda il marito (Gianni Marcucci) in ferie a Cortina. Natalia, la moglie dell’Onorevole, ritorna però in albergo dal teatro per una dimenticanza e pensa, per una serie di equivoci, che il segretario del marito voglia sedurla, mentre Teodoro, il marito della bella segretaria finisce le vacanze in anticipo e giunge in Hotel. Il curioso e furbo cameriere cinese (Fabrizio Mainetti) e la maliziosa cameriera spagnola (Eliana Mauri) assistono ai vari intrighi, cosicché il pignolo e diligente direttore (Mauro Antolini), venutone a conoscenza fa esplodere la sua pazienza. Nel frattempo l’Onorevole Merloni (Annarosa Locatelli), anche Lei presente in albergo, riconosce l’amante…e ….tra storie d’amore mancate, coincidenze, dottori, amici improvvisati, termine la commedia…con un punto interrogativo, lasciando ad ogni spettatore la soluzione.

4 ) Chi dobbiamo doverosamente ringraziare quest′ anno ?

Ci tengo a ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutato nella rassegna, in particolar modo Damina, che si presta sempre per l’organizzazione e per la gestione delle Compagnie, e naturalmente a Don Luigi, Don Achille e Don Guido che hanno dato ancora una volta la disponibilità del salone teatrale e permesso a tutti di goderci insieme qualche ora di allegria.