28/05/2007
Comune di Ballabio
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QUESTIONARIO PGT: RISPONDE SOLO IL 13% DELLE FAMIGLIE
I ballabiesi chiedono più strutture sportive e altre aree verdi
Autore : Fonte: La Provincia di Lecco 26/05/2007 - Beppe Grossi

Ecco in estrema sintesi i risultati del questionario di undici domande recapitato a tutte le 1.560 famiglie di Ballabio. «Ne sono tornati compilati in Comune 205, equivalenti al 13 per cento degli interpellati. Posso dire che è un risultato che soddisfa la giunta e che riteniamo significativo per la stesura del piano di governo del territorio», esordisce il vice sindaco, Luigi Pontiggia, commentando dati e percentuali. L′iniziativa è stata voluta in vista della redazione del documento urbanistico e che andrà a sostituire il Piano regolatore generale in vigore dal 1996. Solo una minoranza di chi ha risposto è nativa di Ballabio: ottantacinque famiglie, pari al 41 per cento. Delegato all′urbanistica dal sindaco Luca Goretti, Pontiggia si è occupato in prima persona dell′elaborazione dei risultati e, nel complesso, ritiene che da questi emerga un quadro positivo. «Sviluppo sostenibile è la parola d′ordine - ribatte Pontiggia - Certo, se raffrontiamo la realtà urbanistica di quarant′anni fa rispetto alla attuale, a Ballabio come da tutte le parti i mutamenti sono stati notevoli. E non si può certo dire che il nostro paese sia stato soggetto alla cementificazione selvaggia e non lo sarà mai». Se per le duecentocinque famiglie le «eccellenze di Ballabio» sono «lavoro, volontariato, benessere», nella vita di tutti i giorni gli aspetti negativi riguardano: «campanilismo, edificazioni» e giudizi negativi sono espressi anche a proposito della nuova piazza San Lorenzo. Ancora, quello che si potrebbe definire un campanello d′allarme per un paese «tranquillo»: metà delle ventisei famiglie che abitano in prossimità di attività produttive, segnalano che il rumore da queste prodotto arreca loro disturbo. Che fare per sport e parchi? «L′impegno - conclude il vice sindaco - è sempre il campo a 11 giocatori a Capratecchio. Due parchi sono sufficienti, ma con l′assicurazione che il Due Mani sarà migliorato sotto tanti punti di vista: illuminazione e servizi igienici sono i primi provvedimenti a cui stiamo pensando».

[ Nella foto Luigi Pontiggia - Assessore all′ Edilizia Privata ]