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19/02/2006
Dalla stampa locale
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GLI STRANIERI A BALLABIO
Dalla “La Provincia di Lecco” del 17/02/2006

Dalla “La Provincia di Lecco” del 17/02/2006

ballabio L'ufficio anagrafe del Comune ha reso noti i dati in merito alla popolazione straniera residente, che proviene da trentatré Stati Censimento immigrati: il primato è degli slavi Nel paese 219 stranieri, kosovari e albanesi seguono in classifica - Il sindaco: «Pochi partecipano alla vita comunitaria»

BALLABIO A Ballabio vivono duecentodiciannove stranieri (centoventidue uomini e novantasette donne), provenienti da trentatre Stati di tutto il mondo. La comunità slava è quella più numerosa, con settanta kosovari, ventisei albanesi ma anche due russi e un bosniaco. Segue il Marocco con trentatre, poi sedici cittadini provenienti dal Burkina Faso, tredici dominicani e sei ivoriani. Il dettaglio riferito al 2005 è stato diffuso dall'ufficio anagrafe del Comune e si nota come la popolazione straniera residente a Ballabio si sia ormai stabilizzata (l'anno scorso il dato era di duecentoventi). «Proprio così - commenta a questo proposito il sindaco Luca Goretti -. Per le note vicissitudini che hanno interessato l'ex-Jugoslavia, negli ultimi anni molte persone hanno dovuto lasciare il loro paese e si sono trasferiti dalle nostre parti, non solo a Ballabio naturalmente. Da un paio d'anni si può dire però, che il numero degli stranieri nel mio paese si sia assestato, salvo qualche piccola variazione». Queste persone sono integrate nella realtà ballabiese? «Nel caso del mio paese, integrati è un termine inesatto, perché gli stranieri conducono normalmente la loro vita, ma senza partecipare attivamente alla vita sociale della comunità». Dunque non necessitano di particolari attenzioni come sussidi o altro: «No - risponde il primo cittadino -, salvo naturalmente i casi in cui sono presenti portatori di handicap. Per il resto il Comune non dà loro alcun sussidio. Se hanno bisogno di qualsiasi cosa dall'ente, seguono i canali consueti. Non c'è infatti la necessità di istituire uno sportello per gli immigrati». «Quelli che vivono a Ballabio lavorano tutti, non hanno problemi di abitazioni e svolgono una vita assolutamente normale». Dunque anche il centro alle porte di Lecco si riscopre cosmopolita. Come detto, sono ben trentatre gli Stati di provenienza di queste duecentodiciannove persone: «Si può dire - commenta scherzando il sindaco Goretti - che a Ballabio da tutto il mondo si siano aperte delegazioni diplomatiche». Infine qualche curiosità sull'immigrazione da altri paesi occidentali. A Ballabio vive un signore francese, tre tedeschi (un uomo e due donne) e una signora spagnola. Ci sono anche un indiano e due cubane. L'America latina è ancora rappresentata da un peruviano.

Beppe Grossi


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