21/02/2006 Parrocchie di Ballabio Letta 14 volte GIUSTO! C'È PIÙ GUSTO...PER UN MONDO DIRITTO La proposta Quaresimale 2006 per gli Oratori Stiamo diffondendo nei nostri ambienti di vita il sapore della vita di Gesù. Il tema dell’anno oratoriano “Siete sale” rende i ragazzi consapevoli di un gusto che hanno ricevuto dal Signore per poi scioglierlo nel mondo. Questo sapore responsabilizza anche loro per la Missione, perché “se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato?” (Matteo 5,13). ...c’è più gusto! In questo contesto si inserisce la proposta di animazione per la Quaresima ambrosiana 2006, dal titolo “Giusto! C’è più gusto”. In Oratorio, durante l’itinerario quaresimale, intendiamo dare una nuova iniezione di gusto alle nostre esperienze e invitare i ragazzi a prendere coscienza che, nel mondo e nella vita di tutti i giorni, non sempre tutto va per il verso giusto.C’è bisogno del loro sapore! La giustizia che Gesù è venuto a portarci è il messaggio del suo Vangelo e la testimonianza della sua presenza tra gli uomini. La vita di Gesù, il Giusto che compie la volontà di Dio fino in fondo, non trova ancora cittadinanza in gran parte del nostro mondo e anche nei nostri ambiti di vita. A molti manca il desiderio di cambiare, di mettersi in gioco dopo aver conosciuto il Signore. Tante sono ancora le persone che, anche se battezzate, non rimangono fedeli alla Parola o non professano apertamente la loro fede. C’è allora bisogno di dare più gusto alla vita, mettendosi alla scuola di Gesù che, soprattutto nei brani evangelici delle domeniche di Quaresima, svela a quelli che incontra il vero valore della loro vita e dà a tutti la possibilità di scoprire ciò che è giusto! …per un mondo diritto Accanto alla giustizia piena del Vangelo, esistono i diritti acquisiti dall’umanità nel corso dei secoli. Essi sono diventati un patrimonio comune che può garantire sviluppo e giustizia all’intera società. Purtroppo, molti di questi diritti sono in teoria condivisi da tutti ma, nella pratica, in moltissimi casi non corrispondono alle condizioni di vita delle persone. Anche i bambini subiscono spesso l’ingiustizia della mancanza dei diritti: il diritto ad una corretta informazione o all’espressione dei propri talenti, il diritto ad avere una identità riconosciuta o il diritto alla pace o di una crescita dignitosa, il diritto all’istruzione, al gioco, alla salute… Sono solo alcuni dei diritti espressi dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. In molte parti del mondo i bambini non sono soggetti di tali diritti. Spesso, anche nel segreto delle nostre case, a scuola, in una società come la nostra, molti di questi diritti sono violati o tenuti in poca considerazione. Giusto! I ragazzi in stato di Missione, come vogliono essere i bambini e i ragazzi degli Oratori, coscienti di essere “sale della terra”, sono chiamati a lavorare “per un mondo diritto” in cui il gusto del Vangelo e il senso della giustizia che ne consegue siano condivisi dal maggior numero di persone e soprattutto da altri bambini e ragazzi. Come possono fare? Innanzitutto, accorgendosi che Gesù sta dando valore alla loro vita (cfr. Vangelo della Domenica) e prendendo coscienza dei propri diritti acquisiti (la dignità conseguente al dono della fede e i diritti che la società civile ha individuato come necessari per loro). I ragazzi, durante la Quaresima, saranno chiamati a scoprire le situazioni in cui altri ragazzi vivono in una condizione di mancanza di diritto (cfr. link internazionale oppure racconto della proposta). Quando scopriranno che un diritto che per noi è normale non lo è per tanti altri bambini, certamente i ragazzi “sale e luce” si metteranno in pista per promuovere quegli stessi diritti con azioni concrete di solidarietà e di giustizia, sia nei propri ambiti di vita (in famiglia, a scuola, in oratorio, nello sport, con gli amici), sia nei confronti dei bambini che vivono nei paesi in via di sviluppo (ad esempio a sostegno delle microrealizzazioni del link internazionale in Angola e Venezuela). Perché i diritti dei bambini? L’itinerario di animazione delle domeniche di Quaresima “Giusto! C’è più gusto” mette in risalto la promozione dei diritti dei bambini come campo di intervento per i ragazzi che hanno compreso di essere “sale della terra”. Tale comprensione avviene frequentando Gesù che ci conduce alla scoperta della nostra dignità in un cammino di conversione che ci conduce alla Pasqua La presentazione e la valorizzazione dei diritti dei bambini entusiasmerà i ragazzi perché li coinvolgerà in prima persona e richiederà loro un impegno concreto in un ambito “socio-politico” che li riguarda, adatto alla loro condizione di piccoli cittadini. Quali diritti? Dalla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite abbiamo tratto i diritti che saranno scoperti ogni settimana, vissuti e reinterpretati alla luce del Vangelo della Domenica di Quaresima. clicca qui per visualizzare i diritti che saranno presi in considerazione ogni settimana Il sussidio “Giusto! C’è più gusto” Il sussidio “Giusto! C’è più gusto” (Edizioni In Dialogo) propone materiale per l’animazione delle domeniche della Quaresima ambrosiana in Oratorio. La traccia segue i brani evangelici della Domenica ambrosiana, ai quali è associato di volta in volta un diritto dei bambini tratto dalla Convenzione delle Nazioni Unite. La proposta di preghiera indica alcune richieste di perdono e di intercessione per i bambini del mondo, vicini e lontani. Le preghiere proposte potranno essere usate: la domenica in Oratorio, o durante il momento di catechesi, oppure sostituire l’atto penitenziale della Messa con i ragazzi. Per la Messa ci sono suggerimenti per una particolare animazione. I ragazzi saranno aiutati non solo a pregare, ma anche a vivere la proposta del Vangelo grazie al suggerimento di un impegno o gesto concreto. Il gesto coinvolgerà sia i ragazzi delle elementari sia i preadolescenti, che potranno essere coinvolti in una missione speciale da compiere nella loro città. Per aiutare i ragazzi a comprendere il tema dei diritti dei bambini, ci sono inoltre alcune schede che presentano fatti di cronaca riguardanti i diritti in questione. Il racconto a puntate permette di creare un’ambientazione adeguata e di inquadrare il tema della settimana. I protagonisti sono ancora gli amici della MTS investigation (cfr. il sussidio “Tutti su per terra”, per l’animazione delle domeniche dell’Anno in Oratorio, edito da In Dialogo) che i ragazzi hanno conosciuto in occasione delle Domeniche speciali e durante il tempo di Avvento. Questa volta la missione della MTS li conduce molto lontano, fino ad incontrare i bambini dell’Angola e del Venezuela, gli stessi che verranno aiutati con la microrealizzazione proposta ad ogni oratorio nel Link internazionale (clicca qui). Il gioco a tema permette di vivere un momento gustoso di festa non trascurando gli impegni che derivano dall’intraprendere la missione di diffondere ciò che è giusto nel mondo. Come usare il sussidio I diritti dei bambini saranno lo strumento per far imparare ai ragazzi a vivere la dimensione socio-politica, in un modo che possa essere di facile comprensione. Durante l’animazione occorrerà prestare particolare attenzione nel comunicare che la proposta di Gesù non si limita ad alcuni momenti della nostra vita, ma interessa tutto il nostro quotidiano. Per facilitare la recezione dell'itinerario anche da parte dei più grandi, nel sussidio è proposta un’attività speciale per i preadolescenti: sul retro delle card troverete dei simboli. Potrete cerchiarne uno a vostra scelta e consegnarlo ai ragazzi. A questo punto, in relazione al simbolo che troveranno, i ragazzi “compiranno” una missione che permetterà loro di scoprire e di capire meglio il significato del diritto della settimana. L’azione avrà ancora più successo se nella settimana successiva verrà realizzato un momento di confronto sui risultati ottenuti. Per approfondire meglio il tema, alla fine della tappa troverete sempre una scheda informativa che servirà per la preparazione degli animatori e potrà essere utile anche per un lavoro di riflessione con i ragazzi. [ Il logo della quaresima 2006 per gli Oratori ] |
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