09/12/2007
Parrocchie di Ballabio
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DUE GIORNI DA SOGNO ALLA SEGANTINI
Due giorni memorabili all’insegna della condivisione, dello scambio reciproco e della preghiera
Autore : Chiara e Silvia

Sabato 1 Dicembre 2007, 10 ragazzi di 3^ media (7 maschi e 3 femmine) hanno accolto l’invito di Carlo e Nicoletta con Mariarosa e si sono ritrovati alla baita Segantini, ai Piani dei Resinelli, per trascorrere insieme due giorni memorabili all’insegna della condivisione, dello scambio reciproco e della preghiera.
Il tema di questo breve ritiro era la luce, l’elemento naturale e artificiale che accompagna il cammino della nostra vita, che simboleggia Gesù.
Tutte le attività proposte prendevano avvio dalle frasi evangeliche “voi siete il sale della terra… voi siete la luce del mondo”.
Appena arrivati e sistemati, ci siamo riuniti in cappella per un momento di preghiera. Subito dopo abbiamo iniziato la realizzazione di una lanterna, simbolo di luce e di protezione.
Abbiamo avuto anche del tempo libero durante il quale abbiamo potuto assistere alle esibizioni alla tastiera di Nicolò!! Poi alcuni di noi hanno apparecchiato la tavola e alle 19.30 abbiamo cenato.
Dopo cena siamo usciti per giocare, circondati dal buio: questo gioco notturno ci ha permesso di capire l’importanza della luce, senza la quale potremmo perderci e cadere nel buio più profondo. Terminato il gioco abbiamo concluso la nostra giornata con la preghiera e stanchissimi ci siamo recati nelle nostre stanze, addormentandoci subito (???).
Il giorno seguente ci siamo alzati di buon ora e, dopo aver fatto colazione, ci siamo raccolti in preghiera. Poi abbiamo avuto del tempo per una riflessione personale e silenziosa a partire da un racconto e da alcune domande.
Nella tarda mattinata abbiamo poi concluso l’attività della lanterna iniziata il giorno precedente.
Dopo aver pranzato (doveroso è il ringraziamento a chi ha cucinato!!) abbiamo preparato i canti e i gesti per la Santa Messa, mentre Don Achille si esibiva in straordinari concerti alla tastiera, per poi crollare in un sonno profondo!
Arrivati tutti i genitori, parenti e amici abbiamo iniziato la celebrazione eucaristica. Per finire una piccola merenda per tutti. E ci siamo salutati con dispiacere, tornando alla nostra vita quotidiana.

Questa esperienza ci ha permesso di capire che senza la luce di Dio, nostro punto di riferimento, siamo perduti e disorientati. In questi due giorni ci siamo divertiti, ma soprattutto è stato bello ed utile stare con i propri amici e con un amico più grande: Gesù.