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01/03/2006
Opinioni & Cultura
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NOI E BALLABIO: LA NOSTRA OPINIONE SUI TEMI DEL MOMENTO
La Giunta Goretti: né carne, né pesce.
Autore : Piazza Giacomo

Molti in paese si chiedono quale sia l’attività del movimento “Noi e Ballabio” uscito minoritario dalle scorse elezioni amministrative comunali. Abbiamo rivolto una serie di domande agli esponenti del gruppo sui temi del momento dibattuti in paese per conoscere anche la loro opinione.

INTERVISTA

Una domanda che chi vi ha votato si pone è: < Che fine ha fatto Enrico TagliaferrI che dopo le elezioni amministrative non ha più partecipato ai Consigli Comunali ? Lascerà il posto al primo dei non eletti ? >

Enrico Tagliaferri lavora con noi anche se spesso da lontano. Ai Consigli Comunali partecipa. Il suo contributo di idee e proposte rimane per noi importante; certo che l’impegno di una minoranza è diverso da quello di chi è stato premiato con la responsabilità di governo del Comune.

Scaioli ha rilanciato di recente sul “Giornale di Lecco” un tema “caldo” per Ballabio: la carenza di spazi pubblici, riproponendo l’acquisto dell’ ex Colonia ferrovieri. L’ alto costo dell’ operazione (rimarcato dalla maggioranza) sembra essere il principale ostacolo. Qual’ è la vostra proposta in concreto per fare propria l’iniziative che risolverebbe i problemi degli spazi pubblici a Ballabio ?

Noi restiamo sulle nostre posizioni riguardo all’ acquisto dell’ ex Colonia. I fondi sul mercato ? Oggi un Comune può operare anche sul mercato finanziario trovando i fondi necessari a costruire il progetto. Soldi potrebbero arrivare tramite la “riforma scolastica” e dai competenti uffici regionali, da fondi propri (razionalizzando ed eliminando quegli interventi tendenti a risolvere solo temporaneamente i problemi). Gli alti costi dell’ operazione sarebbero poi da diluire in un periodo medio – lungo.
Torniamo sempre al solito punto: quando c’è un idea, un progetto si deve avere il coraggio di guardare avanti e provarci !

La fontana di Piazza San Lorenzo e la ristrutturazione della relativa Piazza. Un intervento della Giunta Pontiggia realizzato dall’ attuale. Una iniziativa che ha suscitato polemiche nei ballabiesi soprattutto per la riduzione dei parcheggi e per l’ apparente “bruttezza” (per altro non è ancora finita) dell’opera. Qual è la vostra opinione ?

Premettiamo che l’opera deve essere giudicata al suo completamento e che non abbiamo preconcetti sulla riqualificazione della Piazza San Lorenzo. Secondo la nostra valutazione rimane una certa sproporzione tra l’area disponibile e il progetto in corso: in particolare per la mancanza di un senso unico in Via Volta (prima dell’ inizio del cantiere) e la riduzione drastica dei posti auto.

L’ apertura della nuova Lecco - Ballabio mostrerà le reali capacità turistiche di Ballabio. La Pro Loco sembra l’istituzione che dovrebbe provvedere al rilancio turistico. Che ne pensate ?

Nella percezione del cittadino di Ballabio, questa Associazione appare come un tentativo fallito di un possibile “ufficio turistico comunale”. Di fatto sembra essere un semplice doppione delle altre Associazioni già esistenti.

Le “Gite dietro l’angolo” sono un interessante e nuova iniziativa culturale e sociale dell’ Assessorato competente. Che cosa ne pensate ? Quali sono le vostre proposte per migliorare la coesione sociale della nuova Ballabio ?

A quanto pare non hanno raggiunto il successo sperato. Bisogna ampliare le strutture come quelle sportive e gli oratori per i giovani e forse pensare a qualcosa di più ampio respiro che possa interessare davvero i giovani.

Ballabio si è ritrovata un po’ inquinata. Un punto della campagna elettorale di “Noi e Ballabio” è stata la promessa di far sbucare la galleria ai Piani di Balisio per sgravare tutto il paese dall’ intenso traffico della nuova strada…

Non era sbagliato e lo speriamo ancora per il futuro. Sarà da gestire al meglio la viabilità interna, ponendo in atto tutte le azioni possibili per tenere sotto controllo l’impatto inquinante, gli aspetti di sicurezza e il riordino del transito dei mezzi pubblici, ma anche misure di razionalizzazione delle fonti di inquinamento. Pensare al teleriscaldamento come hanno fatto molti altri comuni con finanziamenti UE è un esempio di come si possono ridurre le emissioni inquinanti.

Le “telecamere di sorveglianza” faranno capolino anche a Ballabio. Che cosa ne pensate ?

Se per sorveglianza si intende un ausilio per la gestione dell’ordine pubblico, allora il nostro giudizio è favorevole. Se invece sono solo ed esclusivamente per vigilare sul controllo delle piazzole di raccolta dei rifiuti allora ci appare francamente eccessivo.

L’ Assessorato all’ Ambiente ha segnalato che la raccolta differenziata a Ballabio non va bene. Che cosa ne pensate ?

Di fatto è la gestione dell’ “umido” che non piace al cittadino, infatti per quanto riguarda carta, vetro e plastica la raccolta è maggiormente seguita. Anche qui, forse, si è spiegato male ai cittadini i vantaggi ambientali di questa pratica. Non è un problema dei ballabiesi, ma di come si è presentata l’iniziativa, il suo contesto informativo.

Viene in questi giorni lanciata l’iniziativa di un gruppo di Protezione Civile a Ballabio. Che cosa ne pensate ?

Ci risulta che a Ballabio ci siano già delle Associazioni (Alpini, Gruppo Antincendio). Siamo favorevoli all’ ipotesi che esita un coordinamento generale.

Un vostro giudizio complessivo di questo primo anno di Amministrazione Goretti…

Né carne, né pesce. Buona gestione dell’ ordinario. Ma è solo questo che serve per rilanciare il paese ? Ballabio forse meritava di più !


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