28/08/2008
Parrocchie di Ballabio
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MISSIONE CITTADINA: MA CHE COS' È ?
Sarà in tre tappe: pre-missione, missione e post-missione. Centrali i Gruppi di Ascolto
Autore : Don Achille Gumier - Responsabile Unità Pastorale

Carissimi fedeli tutti, dopo le belle celebrazioni di San Lorenzo e della B.Vergine Assunta che hanno visto la presenza di Padre Genio in mezzo a noi, il cammino continua. Facciamo tesoro di quanto il missionario ci ha lasciato come ricordo e impegno : fedeltà, obbedienza a Dio e carità per passare “dalla pelle al cuore” nella vita di fede; siamo riuniti dal Signore per far parte del grande corteo che guidato da Cristo il primo dei risorti, e da Maria assunta nella gloria del cielo, cammina sulla terra verso il santuario dove il Padre ci aspetta.

Vi presento un articolo che Padre Angelo ha scritto sulla rivista dei Padri Monfortani, che ci dice in modo schematico cos’è la missione parrocchiale. Pensiamoci, riflettiamo, ascoltiamo la voce dello Spirito e preghiamo. La missione prima di tutto si compie nel cuore che si deve aprire alla disponibilità. Presto raccoglieremo i nominativi delle persone che vogliono frequentare la scuola per gli animatori dei gruppi d’ascolto. Ecco l’articolo.

LA MISSIONE PARROCCHIALE

1 – Cos’è la missione.
Dono straordinario del Padre. Passaggio particolare di Cristo Signore. Presenza ravvivante dello Spirito.
Momento forte di riflessione sulla propria vita. Chiamata alla conversione e alla riscoperta della propria fede.
Esperienza intensa dell’essere Chiesa, popolo di Dio in cammino verso il Regno.

2 – Motivazioni della missione parrocchiale.
Esigenza di un rinnovato annuncio della “Buona Notizia”, perché la fede torni ad essere scelta libera di ogni uomo di buona volontà. Il riconoscersi e il porsi della comunità parrocchiale in situazione missionaria. La parrocchia chiede oggi una nuova evangelizzazione, ritenuta urgente e necessaria a causa di : individualismo diffuso, separazione tra fede e vita, scarsità di laici nella vita e nella missione della Chiesa, carenza di una adeguata formazione cristiana, disagio nella visione di chiesa e di comunità cristiana.

3 – Obiettivi della missione parrocchiale.
Far risuonare in tutti la lieta notizia: “Dio ti ama!”. Per te Cristo è venuto, per te Cristo è morto ed è risorto! Favorire il rinnovamento della vita di fede, attraverso la riscoperta del Battesimo e un cammino comunitario di fede. Valorizzare la vocazione e la missione dei laici nell’opera di evangelizzazione. Recuperare la famiglia come ambiente indispensabile per la formazione alla vita di fede. Crescere come comunità cristiana che sia memoria vivente di Cristo.

4 – Protagonisti della missione parrocchiale.
Tutta la comunità cristiana è chiamata ad aprirsi all’annuncio del Vangelo e, nello stesso tempo, a divenire eco del Vangelo. Tuttavia un compito particolare è affidato: al parroco con i presbiteri collaboratori in quanto primi responsabili della pastorale parrocchiale, insieme a religiose, catechiste e a quanti ai diversi livelli, offrono il loro servizio. Ai predicatori missionari, nella fase di preparazione e di celebrazione della missione. Agli animatori dei gruppi di ascolto. Alle persone di contatto che incoraggiano singoli e famiglie, invitando tutti alle diverse iniziative. Alle famiglie che accolgono nelle loro case coloro che partecipano ad un gruppo di ascolto. A tutti i parrocchiani che scelgono di vivere la missione.

5 – Tappe della missione parrocchiale.
Pre-missione : “Revisione e riscoperta della fede” attraverso i gruppi di ascolto nelle case, guidati dagli animatori laici della parrocchia. Missione : annuncio e celebrazione della fede con l’animazione dei missionari. Dopo missione : consolidamento del cammino di fede attraverso i gruppi di ascolto guidati dal parroco e ai laici.
Ci aiutino San Lorenzo e la B.V.Assunta a valorizzare questo grande dono di Dio!