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06/10/2005 Opinioni & Cultura Letta 76 volte SENTENDOMI COINVOLTO DA QUANTO PUBBLICATO La replica all' intervista dell' Assessore Tenderini del 20/09/2005 Autore : Colombo Giacomo Riceviamo e pubblichiamo: Egregio Direttore, chiedo cortesemente spazio nella Sua rubrica per cercare di aggiungere delle precisazioni alle dichiarazioni dell’Assessore Tenderini, apparse su “LA PROVINCIA” di martedì 27 c.m. e sul sito della Parrocchia B.V. Assunta di Ballabio. Sentendomi coinvolto da quanto pubblicato, per dovere di chiarezza confermo, senza problemi, di essere stato invitato dall’Assessore Tenderini, approfittando di un casuale incontro nel parcheggio del Municipio qualche minuto prima del Consiglio inaugurale post-elezioni, ad una non meglio specificata richiesta di collaborazione, Considerando, quella, una richiesta di circostanza nata da un incontro fortuito, in quel momento diedi una risposta altrettanto di circostanza, circa con queste parole: ”Hai sufficienti capacità e preparazione per riuscirci da sola e poi, fra i tuoi collaboratori non mancherà certamente chi ti può dare migliori consigli di quelli che ti potrei dare io!” Premesso che non sono mai stato contattato dall’Assessore Tenderini né prima né dopo quell’incontro, mi chiedo quale contributo avrebbe potuto fornirgli un ex Assessore dimessosi anzitempo dall’Amministrazione uscente, con un bagaglio culturale palesemente inferiore al suo, con convinzioni di metodo e di programma diametralmente opposte (tanto da rappresentare le motivazioni principali delle proprie dimissioni). E’ pur vero che, da parte mia, potevo vantare un po’ d’esperienza in più, nell’ambito in cui l’Assessore opera ma, è altrettanto vero che, l’esperienza non si trasmette, ognuno matura la propria con il tempo ed anche con gli errori, appunto! Ricordo che, conoscendo i miei limiti, a suo tempo ho accettato la delega ad Assessore solo perché mi ero fatto “le ossa” nei cinque anni precedenti lavorando ed imparando al fianco di persone valide, primi fra tutti, Luigi Pontiggia e Piero Moneta! Circa i giudizi sul paese non più turistico (le variazioni demografiche tra il periodo invernale e quello estivo, che significato hanno?), sul grande afflusso di persone alle iniziative al Parco Grignetta (l’Assessore ha mai partecipato a qualche iniziativa nel medesimo luogo negli anni scorsi?), sui lauti introiti al bar dello stesso Parco (per senso di rispetto e delicatezza nei confronti sia dei pubblici esercenti di Ballabio, sia delle Associazioni che in piena autonomia gestivano il PUNTO DI RISTORO al Parco, esercizio complementare alla loro attività promozionale, non ho mai interferito, né sindacato, né documentato sui loro incassi, durante i cinque anni del mio Assessorato…), preferirei stendere un velo pietoso… L’incombenza di assegnare i “dieci e lode” la lascio volentieri a chi è avvezzo alla pratica di quest’esercizio! Niente di personale con la Dottoressa Tenderini ma, visto che sono stato “tirato in ballo”… in altre parole: “Non svegliare il can che… finge di dormire…” Ringraziandola per lo spazio concessomi, auguro a Lei ed ai suoi collaboratori, buon lavoro. (chi organizzava l’anno scorso) Giacomo Colombo |
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