17/10/2005
Comune di Ballabio
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LE AREE ECOLOGICHE (E NON) INSOZZATE OLTRE MISURA
I tre vigili di Ballabio a caccia della "ruera" irregolare

Da circa una settimana le forze di Polizia Locale, in collaborazione con l'Assessorato all'Ambiente, pattugliano il territiorio alla ricerca di coloro che abbandonano i rifiuti fuori dai cassoni di raccolta o che depositano rifiuti ingombranti nelle aree ecologiche anzichè portarli al Centro di Balisio o attivare il servizio gratuito di raccolta (per televisori e frigoriferi). Certamente non è possibile avere il controllo di tutte le aree del paese - e da qui la necessità della videosorveglianza (che servirà anche per il controllo di sicurezza del territorio) - ma la "vox populi" e la risonanza che l'iniziativa ha avuto sulla stampa locale cominciano a produrre un qualche effetto. La visibilità delle forze di Polizia Locale funge certamente da deterrente. Si creano capannelli di gente intorno all'auto dei Vigili; la gente chiede, apprezza, coglie l'occasione per chiedere informazioni, qualcuno si stupisce dell'iniziativa. Qualcuno domanda: "Fate la guardia alla ruera? Ma fate le multe? Sì? Bene." Rispondiamo che non ci piace sanzionare le persone; ma, come si dice, ad estremi mali, estremi rimedi. La sanzione è di 50 euro, ma in casi più gravi (abbandono di rifiuti ingombarnti o di quantità notevoli) può arrivare sino a circa 200 euro. Il fenomeno appare già più contenuto rispetto alle settimane precedenti anche se sarà necessario effettuare appostamenti in altri giorni della settimana e in luoghi diversi da quelli sinora monitorati (Piazzetta Bartesaghi, Piazzale A&O, Via Pertini, località Gera).
Per il futuro, c'è da ben sperare che il senso civico della maggior parte delle persone si trasmetta anche a chi sinora non ne ha avuto. Il vantaggio? Una pulizia ed un controllo più accurati del territorio e un contenimento dei costi di smaltimento per il Comune e quindi per i nostri concittadini.

[ Nella foto Locatelli Sergio capo dei Vigili di Ballabio ]