06/12/2006 Parrocchie di Ballabio Letta 6 volte VENDITA PANETTONI ALLE PORTE DELLA CHIESA BVA Gli Adolescenti per l'Associazione "La Goccia". Il 9/10 Dicembre. Anche quest′anno il Gruppo Adolescenti di Ballabio sostiene l′Associazione la Goccia con una vendita di Panettoni all′uscita dalle Chiese delle 2 Parrocchie di Ballabio Sabato 9 e Domenica 10. Una goccia d’acqua è diventata sorgente di nuova vita per tanti ragazzi di strada .“Tone la Maji” ( “goccia d’acqua “ in lingua kiswahili) la casa che abbiamo realizzato per i bambini di strada di Nairobi non è più un sogno ,ma una sorprendente realtà . Oggi non solo è in grado di stupire i visitatori per la bellezza del suo intero complesso, ma già regala amore e speranza ai suoi piccoli ospiti. Sessanta ,ormai ex ragazzi di strada,di età compresa tra gli otto e i tredici anni, hanno trovato un tetto sotto cui vivere ,crescere e costruire un proprio futuro. Obbiettivo del progetto è quello di togliere dalla strada bambini e ragazzi ed offrire loro un ambiente familiare nel quale possano sentirsi accolti, educati e soprattutto amati. Nel marzo del 2005 un primo gruppo di ragazzi è arrivato a “Tone la Maji”; due mesi più tardi, a fine Maggio, la struttura era già al completo. A gestire la casa d’accoglienza sono preposte otto persone native del luogo con funzioni diverse: vi è un responsabile del progetto, laureato in scienze politiche, che vive con la famiglia all’interno della comunità- alloggio; un educatore ( ex ragazzo di strada) laureato in pedagogia; uno psicologo; tre mamme (presenti a turno anche di notte); un guardiano e un aiutante che vivono anch’essi all’interno della struttura. Inoltre tutti i ragazzi ospitati in “Tone la Maji” frequentano la scuola del quartiere: uno dei pochi obblighi concordati tra loro e i responsabili della comunità . Ogni bambino accolto accetta l’impegno a frequentare i corsi scolastici e a prendere parte settimanalmente ad alcuni momenti organizzati e coordinati dagli educatori e dallo psicologo. Queste attività hanno funzioni psico-terapeutiche, tentano di favorire la rielaborazione e il superamento del drammatico passato vissuto nella strada. Dopo l’impegno per la realizzazione della casa d’accoglienza, “La Goccia” ha bisogno di un ulteriore aiuto, per concludere il pagamento della struttura e dare il via al suo mantenimento. |
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