10/10/2005 Opinioni & Cultura Letta 7 volte GATTI RANDAGI & PROBLEMI… Per i gatti non si può fare niente Caro sindaco,le invio questa prima missiva la fine di renderla partecipe di un problema che ho con dei gatti randagi.Tralasciando il fatto che vengono sulla soglia di casa a riposare e a fare i loro bisogni, ma questo, visto che la legge Italiana tutela maggiormente le colonie di gatti randagi che i cristiani, è un problema difficilmente risolvibile.Il problema reale invece è di carattere igienico sanitario.Circa 9 mesi fa ho trovato nella stalla adiacente il mio giardino una cucciolata da gattini, per un totale di n°3, due morti e uno in precarie condizioni. Attraverso l’ interessamento del sig. Lavelli è intervenuto e ha provveduto a portare via i cadaveri e il gattino vivo.Circa due mesi fa mi accorgo che nello stesso posto vi è una nuova cucciolata, anche in questo caso 3. Uno vivo, e due agonizzanti. Questa volta il sig. Laveli non può intervenire e quindi, con parecchio schifo, raccolgo il morto e i vivi e mi dirigo verso i canile di Lecco Come da indicazione di Lavelli.Qui vengo ripreso poiché non dovevo portarli giù ma adoperarmi per curarli in loco.Alla mia richiesta di cosa fare per evitare questa situazione vengo invitato a munirmi di gabbietta, catturare la mamma dei cuccioli che è ben identificabile ed è vero…e portarla all’ ASL per sterilizzarla…. Mi sembra inaudito.In ultimo circa 15 giorni fa sempre nella stessa stalla trovo un gatto adulto morto. Qui vengo invitato dall’ ASL a rivolgermi a voi e grazie al comandante dei vigili mi viene inviata la gentilissima Vs. operatrice per il recupero.Ora vorrei sollecitare un Vs. intervento poiché adesso la situazione da personale nel senso che mi danno fastidio sull’ uscio di casa sta diventando di carattere sanitario poiché le carogne di gatto non sono molto salutari Grazie Lettera firmata Risposta del Sindaco Luca Goretti Nel caso in cui vi sia la presenza di una colonia di gatti (cioè la un insieme di gatti randagi), la legge 281 del 91, prevede che l'amministrazione comunale porti a conoscenza della situazione il servizio veterinariodell'ASL. Quest'ultimo deve operare una sterilizzazione delle gatte, lasciandole poi nuovamente libere sul territorio. Se il numero di gatti randagi è di poche unità oppure non si tratta di randagi,la legge non consente alcun tipo d'intervento. |
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