Un maggiore “sviluppo sostenibile” legato alla
nuova Lecco – Ballabio e il rilancio dei Piani Resinelli porterà
notevole beneficio a Ballabio
Nostra
intervista a Luigi Pontiggia Assessore al Turismo e sviluppo del territorio
della Comunità Montana del Lario Orientale.
Ci può schematizzare il ruolo della Comunità Montana del Lario Orientale sul territorio che è sconosciuto ai più ?
La comunità Montana e un ente costituito ai sensi dell’art. 28
della legge 8 giugno 1990 n. 142 (che riguarda l’ordinamento delle autonomie
locali) , tra comuni montani e parzialmente montani della stessa provincia,
allo scopo di promuovere le valorizzazioni delle zone montane e l’esercizio
associato delle funzioni comunali.La
nostra Comunità ha sede in Sala al Barro ( Galbiate ) E composta di ben
17 Comuni ed esattamente : ABBADIA LARIANA, BALLABIO, CESANA BRIANZA,
CIVATE, COLLE BRIANZA, ELLO, GALBIATE, GARLATE, LIERNA, MALGRATE, MANDELLO DEL
LARIO, OLGINATE, OLIVETO LARIO, PESCATE, SUELLO, VALGRAGHENTINO, VALMADRERA,
che data la particolare natura del territorio lariano fanno sì che il
comprensorio sia un insieme di paesi di “ remo e piccozza “ caratterizzato
dal lago e dai monti.
I
settori d’attività sono: agricoltura,forestazione e difesa del
suolo,valorizzazione dei prodotti tipici locali, Turismo,progetti sovracomunali
, gestione del servizio volontario antincendio,tutela e valorizzazione delle
risorse naturali e degli itinerari escursionistici.
Lei
è Assessore al Turismo e Sviluppo: quali sono le sue competenze specifiche
nei riguardi dei cittadini ?
L’assessore deve coordinare la promozione dello sviluppo del turismo
e contemporaneamente deve coinvolgere tutte le organizzazioni territoriali quali
Associazioni, Pro- loco, ed i colleghi Assessori delle rispettive Amministrazioni
Comunali.Esistono varie forme di turismo, turismo non significa solo divertimento
e relax, ma soprattutto turismo culturale, turismo montano, turismo industriale
turismo archeologico ed altro. Sono convinto che a livello territoriale debba
necessariamente essere creato un sistema informativo accessibile da rete fissa,
eventualmente anche un’infrastruttura di rete mobile (senza fili) per
fornire tramite Hot spot ai turisti per avere tutte quelle informazioni utili..
Comunità Montana può divenire, senza dubbio, uno degli attori
principali per la crescita turistica del territorio.
E’
in corso un tentativo di rilancio dei Piani Resinelli cui la Comunità
Montana tiene molto. Come è andata l’estate turistica ai Resinelli
?
Posso affermare che il lavoro di rivalutazione dei Piani dei Resinelli è
iniziato da molto tempo in concomitanza con il recupero delle Miniere. In quell’importante
recupero l’amministrazione Comunale ha avuto un ruolo determinante iniziando,
di fatto, con la Comunità Montana del Lario Orientale il percorso di
studio di fattibilità del ripristino a fini, anche scientifici, di tali
miniere. Pensiamo solo al numero dei visitatori pari a circa 12 mila nel 2004
è evidente che le presenze ai Resinelli sono aumentate. Questo trend
positivo è motivato anche per lo sforzo economico finanziario degli altri
Enti locali, mi riferisco ad Abbadia, Ballabio, Lecco e Mandello del Lario con
merito anche della Pro Resinelli che ha ben operato questa estate con rinnovato
vigore. Per il futuro occorre, senza dubbio, uno sforzo aggiuntivo per il coordinamento
di tutte le attività finalizzato a rendere più piacevole il soggiorno
dei turisti ai piedi della Grigna. Ho notato che resiste sempre una forma residuale
di “ Campanilismo". Occorre sviluppare la tendenza a fare sempre
di più gruppo nel condividere le iniziative a vantaggio dei risultati,
per ottimizzare le risorse economiche.
C’è chi ritiene che Ballabio non è più una località turistica pur conservandone la mentalità. Che ne pensa?
Molte famiglie che frequentavano Ballabio come luogo di villeggiatura si sono trasferiti in altre località più famose e facilmente raggiungibili. Penso che è cambiato il modo di fare turismo, quello attuale è più snello, meno impegnativo sotto l’aspetto economico e poi le giovani famiglie amano visitare luoghi diversi, fare Trekking frequentare gli agriturismo utilizzare i bed and breakfast , passeggiare sui nostri sentieri, utilizzare i parchi attrezzati per i figli .La mia risposta la sintetizzo con queste tre equazioni che non hanno bisogno di nessun commento aggiuntivo:
Maggior
Sviluppo sostenibile = più opportunità Turistiche
Nuova
Lecco /Ballabio = Ballabio -> località più vivibile
Rilancio dei Resinelli = notevole beneficio per Ballabio
Per concludere bisogna continuare ad avere particolare e rigorosa attenzione per il mantenimento del “ sistema Ballabio “ a tutela dello splendido ed impagabile territorio che ci appartiene.
Il turismo è un’importante risorsa del nostro territorio. L'attività delle Pro Loco e Associazioni Turistiche sono spesso sconosciute ai più, i collaboratori sono animati da tanta volontà di fare ma privi di capacità tecniche che sono proprie di professionisti del settore turistico (infatti, nella vita fanno altri lavori...). Non crede che l’animazione turistica debba essere affidata a professionisti ? Quale ruolo svolge la C.M. nei confronti di queste associazioni ?
Non sono d’accordo. I presidenti delle Associazioni sono personaggi molto noti, conosciuti e molto apprezzati soprattutto per il loro lavoro. A volte soffrono un po’ d’ atteggiamenti di personalismo associativo che non fa bene al sostanzioso gruppo delle associazioni che svolgono la loro attività sul territorio. I presidenti ed i loro collaboratori, come già detto pubblicamente più e più volte per ben nove anni con l’incarico di Sindaco, devono acquisire quella mentalità di fare gruppo, puntare ovviamente sulla collaborazione per ottimizzare qualitativamente e quantitativamente le loro iniziative …… insieme si progredisce e si migliora …soli si rischia di restare indietro.
La
Comunità Montana del Lario Orientale, di concerto con l’Amministrazione
Comunale, può contribuire alla realizzazione di progetti ad alto contenuto
turistico, per valorizzare il territorio, per sotenere manifestazioni , per
pubblicizzare i prodotti tipici locali e tanti altri obiettivi che abbiano un
particolare valore aggiunto a condizione che siano realizzati in forma aggregata.
Quali
sono i progetti futuri della C.M. nell’area Resinelli - Ballabio per il
suo settore ?
Comunità Montana ha già da qualche tempo avviato un percorso molto
realistico ed attivo per il rilancio dei Piani dei Resinelli. Dobbiamo dare
atto e ringraziare il Presidente Cesare Perego ed il Direttivo per il recupero
delle Miniere del Cavallo in Val Grande e Calolden in Val calolden, che per
altro saranno destinate a diventare un laboratorio scientifico di studi della
regione Lombardia, hanno portato un eccezionale incremento di turisti.Sino agli
anni 70 questa località era nota e frequentata in modo particola in inverno
per la pratica delle attività sciistiche. Ora sta cambiando la tipologia
dei frequentatori e turisti, si sta spostando sui periodi primaverili ed estivi.
E’ sotto gli occhi di tutti che le infrastrutture ed i servizi sono notevolmente
migliorati .Pochi cittadini sanno che Comunità Montana ha acquisito al
suo patrimonio il “ Parco del Valentino” che sarà riattrezzato
e valorizzato con percorsi aggiuntivi con una cura particolare alla flora e
fauna locale con il potenziamento della struttura esistente che ospita il museo.
Inoltre è stato acquistato l’ex “ Albergo Rusconi”
(chi è stato recentemente ai Resinelli avrà verificato che sono
iniziati i lavori di recupero) questa struttura verrà anche destinata
a sportello locale dell’Ente quale punto di riferimento per tutto ciò
che riguarderà la valorizzazione del luogo di supporto logistico ai residenti,
ai turisti, agli operatori del settore utilizzatori dei servizi locali ed altre
finalità, se poi pensiamo all’acquedotto in fase di realizzazione…..
Comunità Montana ha contribuito, sta contribuendo e contribuirà
ad un miglioramento di questo magnifico territorio. Un ulteriore fiore all’occhiello
che riguarda Ballabio è il progetto innovativo, unico nel suo genere
esistente in Europa, per la realizzazione di un laboratorio naturale di ricerca
per testare i materiali ed i dispositivi di sicurezza per il lavoro in quota
e l’arrampicata in montagna in località Balisio. Una volta divenuto
operativo questo laboratorio offrirà un terreno di studio alle aziende
del lecchese che producono materiali di sicurezza per lo sport in montagna e
per assistenza agli infortunati. Verranno di fatto a crearsi opportunità
anche per le strutture ricettive d’ospitalità di Ballabio e tutto
il tessuto economico di Ballabio, quali camping, alberghi, ristoranti, pizzerie
agriturismi,bed and breakfast Successivamente, nelle falesie circostanti si
potranno utilizzare spazi interessanti per realizzare, a carattere sportivo,
un campo scuola per l’alpinismo. E’ un’idea che siamo valutando!
[ Nella foto 1 Luigi Pontiggia già
Sindaco di Ballabio ]
[ Nella foto 2 la falesia di Baliso ]
[ Nella foto 3 Lafranconi Mario (a sinistra) attuale Presidente della Resinelli
Turismo ONLUS con Giuseppe Orlandi ( il noto Calumer) in occasione della premiazione
dei Cori nell' Estate 2005 ai Piani Resinelli - Foto Comune di Ballabio ]
Otttobre 2005