Don Sebastiano Chirayath:
< Le vostre montagne mi trasmettono un senso di rivelazione... >


Don Sebastiano è nato il 15 Marzo del 1975 a Cochin in India nell' Arcidiocesi di Ernaknlan un area dell' india in cui i Cristiani sono il 20% della popolazione. Nello stato Indiano il cristianesimo rappresenta solo il 2% della popolazione totale, il 35% sono Mussulmani e il resto sono Induisti.


Si trova in Italia a Roma inviato dal suo Arcivescovo per studiare Filosofia della Comunicazione, infatti Don Sebastiano fa il giornalista e scrive su un giornale Cattolico della sua Arcidiocesi di nome “Malayalan” che tira 10000 copie al giorno. E' venuto a Ballabio inviato da Mons. Busti, nella pausa estiva dagli studi universitari, per aiutare Don Luigi per le Sante Messe e l'Oratorio. Poi andrà fino ad ottobre in altre Parrocchie per svolgere gli stessi compiti che ha svolto da noi.


Ci spiega, un po' in inglese e un po' in Italiano, che dalle sue parti la Santa Messa domenicale è frequentata dall' 85% dei fedeli di tutte le età e il 60% dei battezzati rispetta il magro e digiuno del venerdi, gesti che da noi sono praticamente scomparsi. Nella sua diocesi i bambini e gli adolescenti partecipano assiduamente alla vita della Comunità Parrocchiale, mentre da noi ha potuto capire, sono i genitori che non trasmettono più il Catechismo e il modello di vita insegnatoci da Gesù partendo dall' interno della famiglia. La scomparsa di questa piccola, ma fondamentale comunità di base provoca un allontanamento progressivo dei più giovani dalla Rivelazione Cristiana voluta da Gesù.


Ci racconta che in India, nella sua Arcidiocesi, ci si sposa presto e si hanno tanti figli ai quali si insegna il Catechismo di Gesù partendo proprio dalla famiglia.

Il mondo, come ci dice, gira e la situazione di cristianesimo che c'era da noi 30 – 40 anni fa oggi la si ritrova nella Chiesa indiana e in quella africana. Di Ballabio lo hanno colpito le montagne che trasmettono un senso di elevazione, di salita, diffuso nei racconti del Vangelo: Gesù sale spesso in cima ad un monte per parlare... ci spiega che i monti in India nella sua zona non ce ne sono molti. La sua esperienza in aiuto di Don Luigi nella Parrocchia di San Lorenzo è stata più che positiva.


Piazza Giacomo


Luglio 2005